La costellazione del Sagittario, il “centauro arciere”, rappresenta il mese zodiacale che va dal 23 novembre al 21 dicembre. Tuttavia, nei tempi moderni il Sole attraversa la costellazione del Sagittario circa 1 mese dopo.
La forma completa della costellazione è difficile da interpretare, ma l’asterismo della teiera al suo centro è una delle formazioni più facili da trovare. Il sagittario si trova tra Scorpione e Ofuco a ovest e Capricorno a est. La teiera del Sagittario è un asterismo estivo molto popolare e facile da individuare grazie alla sua posizione al centro della Via Lattea.
Sebbene sia basso nel cielo meridionale alle alte latitudini dell’emisfero settentrionale, è prominente da località al di sotto dei 30 gradi di latitudine nord. A causa della sua posizione, è visibile solo per una breve parte dell’anno per gli spettatori dell’emisfero settentrionale.
In quali mesi si può vedere la costellazione del Sagittario?
Momento migliore | alle 21:00 in agosto |
Febbraio | visibile brevemente sull’orizzonte sud-orientale prima dell’alba a partire dalle 04:30 |
Marzo | appare sull’orizzonte sud-orientale alle 02:30. Raggiungerà i 25 gradi sopra l’orizzonte sud-orientale al sorgere del Sole |
Aprile | appare sull’orizzonte sud-orientale alle 02:00. Raggiungerà i 30 gradi sopra l’orizzonte meridionale al sorgere del sole |
Maggio | appare sull’orizzonte sud-orientale alle 00:30, raggiungendo il picco di 30 gradi sopra l’orizzonte meridionale alle 04:00. Continua a muoversi verso ovest fino all’alba. Continuerà a muoversi verso ovest fino all’alba, quando si troverà a 30 gradi sopra l’orizzonte meridionale |
Giugno | appare sull’orizzonte sud-orientale alle 22:30, raggiungendo il suo picco di 30 gradi sopra l’orizzonte meridionale alle 02:00. Continuerà a muoversi verso ovest fino all’alba, quando sarà a 30 gradi sopra l’orizzonte meridionale. Continuerà a muoversi verso ovest fino all’alba, quando si troverà a 20 gradi sopra l’orizzonte meridionale |
Luglio | apparirà sull’orizzonte sud-orientale alle 20:30, raggiungendo il suo picco di 30 gradi sopra l’orizzonte meridionale alle 00:00. Continuerà a muoversi verso ovest fino all’alba, quando sarà a 20 gradi sopra l’orizzonte meridionale. Continuerà a spostarsi verso ovest fino alle 03:30, quando inizierà a essere solo parzialmente visibile sull’orizzonte sud-occidentale |
Agosto | 25 gradi sopra l’orizzonte sud-orientale al tramonto, raggiungendo il picco di 30 gradi sopra l’orizzonte meridionale alle 22:00. Continuerà a muoversi verso ovest fino alle 01:30, quando inizierà a essere solo parzialmente visibile sull’orizzonte sud-occidentale. Continuerà a spostarsi verso ovest fino alle 01:30, quando inizierà a essere solo parzialmente visibile sull’orizzonte sud-occidentale |
Settembre | 30 gradi sopra l’orizzonte meridionale al tramonto, raggiungendo il suo picco di 30 gradi sopra l’orizzonte meridionale alle ore 20:00. Continuerà a muoversi verso ovest fino alle 23:30, quando inizierà a essere solo parzialmente visibile sull’orizzonte sud-occidentale |
Ottobre | 30 gradi sopra l’orizzonte meridionale al tramonto. Continuerà a muoversi verso ovest fino alle 20:30, quando inizierà a essere solo parzialmente visibile sull’orizzonte sud-occidentale. |
Novembre | 20 gradi sopra l’orizzonte sud-occidentale al tramonto. Continuerà a muoversi verso ovest fino alle 19:30, quando inizierà a essere solo parzialmente visibile sull’orizzonte sud-occidentale. |
Traiettoria: La costellazione del sagittario si trova tra i 20 e i 35 gradi a sud, il che significa che per chi si trova alle basse latitudini dell’emisfero settentrionale passerà nel cielo meridionale.
Se ti trovi trovano a latitudini più elevate dell’emisfero settentrionale, apparirà molto bassa nel cielo meridionale per un tempo limitato ogni notte.
Come trovare la costellazione?
Il Sagittario è popolare perché è il riferimento per individuare il nucleo della Via Lattea. Il nucleo della Via Lattea è spesso indicato come il vapore che sale dal beccuccio della teiera al centro della costellazione del Sagittario.
L’aiuto più utile è la Via Lattea.
La Via Lattea infatti è prominente nel cielo e il Sagittario si trova al suo centro. Le altre due formazioni luminose adiacenti al Sagittario che possono essere utilizzate sono il triangolo estivo (che comprende le costellazioni di Aquila, Cigno e Lira) o lo Scorpione.
Per gli osservatori dell’emisfero settentrionale, il Sagittario passa basso nel cielo meridionale. Pertanto è presente nel cielo solo per un periodo più breve della notte.
Opzione 1: nucleo della Via Lattea
Il nucleo della Via Lattea è l’area di luce più luminosa e concentrata. Alnasl, la stella sulla punta del becco, appare all’interno del nucleo della Via Lattea.
Quando la Via Lattea è presente nel cielo notturno è prominente e forma una lunga striscia di luce brillante attraverso il cielo. La parte più luminosa è il nucleo e può essere usata come punto di riferimento per tracciare la forma del Sagittario.
Opzione 2: Triangolo estivo
Il triangolo estivo è un asterismo di spicco nel cielo notturno durante l’estate per gli osservatori dell’emisfero settentrionale. È utile conoscerlo e aiuta a localizzare molte costellazioni durante l’estate. Il triangolo collega le 3 stelle luminose Altair, Deneb e Vega nelle costellazioni dell’Aquila, Cigno e Lira rispettivamente.
La costellazione dell’Aquila, che ha la forma di un’aquila, punta direttamente sul Sagittario. Allontanati da Altair e spostati tra una e due lunghezze dell’Aquila per trovare il Sagittario. Se segui il Triangolo che punta verso sud, vi sposterete leggermente a ovest del Sagittario e questo ti aiuterà a individuare la sua posizione.
Opzione 3: Scorpione
Se hai familiarità con la costellazione delo Scorpione e cerchi di individuare il Sagittario subito dopo il suo sorgere puoi utilizzare la coda di Scorpius. Il pungiglione all’estremità della coda dello scorpione è molto vicino al Sagittario e punta alla base della teiera.
Se segui la curva della coda, tiC condurrà direttamente alla teiera. Segui il pungiglione per il doppio della sua lunghezza per trovare la stella alla base della teiera più vicina al suo beccuccio.
Completa la sua forma
La forma primaria del Sagittario è il noto asterismo della teiera. Il manico della teiera punta a nord-ovest e il beccuccio è rivolto a sud-est. Partendo dalla punta del beccuccio, che si trova nel nucleo della Via Lattea, puoi notare che la Via Lattea si trova nel cuore della Terra.
Sul bordo del nucleo si trova la stella che rappresenta il punto in cui il beccuccio si collega al corpo della teiera. Seguendo verso nord, lungo il bordo del nucleo, si trova la parte superiore della teiera, a una distanza doppia rispetto al beccuccio.
Per localizzare questa stella, gira a destra di circa 45 gradi quando segui la parte superiore del beccuccio. Dalla parte superiore della teiera gira a sinistra di 90 gradi e spostati di una distanza leggermente inferiore per trovare l’altro angolo superiore, più vicino al manico.
La stella più luminosa della costellazione si trova alla base della teiera, più vicina al beccuccio. Si trova a sud-ovest del beccuccio, a una distanza pari a quella del nucleo luminoso dalla punta del beccuccio.
La stella alla base più vicina al manico si trova seguendo una linea parallela alle stelle negli angoli superiori. La base del vaso è lunga il doppio della base del beccuccio. La stella inferiore del manico è distante circa un quarto della base della teiera. La stella superiore del manico si trova ruotando di 90 gradi verso destra e percorrendo una distanza doppia.
Queste 8 stelle formano l’importante asterismo della teiera e sono la formazione principale del Sagittario.
Dai nomi delle stelle e dalle raffigurazioni nei testi antichi si può determinare che l’arco era formato dalla parte anteriore della teiera. I riferimenti alla freccia del Sagittario che mira al cuore di Scorpius indicano che il beccuccio della teiera è la freccia.
Si dice che il manico rappresenti il braccio del centauro che tende l’arco concluso dai nomi delle stelle. Questo dà all’osservatore una buona comprensione della formazione iniziale.
La punta in alto e le due stelle nella parte anteriore della teiera rappresentano l’arco. La punta del beccuccio è la freccia. L’impugnatura rappresenta il braccio piegato che tende l’arco.
A sud-ovest della teiera c’è una serie di stelle meno luminose che rappresentano il corpo e le gambe del centauro, con le stelle denominate come gambe. Ci sono altre stelle luminose a nord-ovest della teiera e nella maggior parte delle raffigurazioni antiche il Sagittario ha un mantello. Anche se in alcune immagini questi sono raffigurati come frecce sulla schiena.