La costellazione della Balena, nota anche con il suo nome latino Cetus, è una delle più vaste del cielo e si estende lungo l’equatore celeste. Nonostante le sue dimensioni, non è tra le costellazioni più facili da riconoscere perché le sue stelle principali non sono molto luminose. In questa guida scopriremo quando e come osservare Cetus, quali stelle e oggetti deep sky contiene e qualche curiosità storica e mitologica.
Orari di osservazione
La Balena è una costellazione autunnale.
- Periodo migliore: da ottobre a dicembre, con massima visibilità nelle notti di novembre.
- Momento della notte: si osserva meglio a metà serata, quando culmina a sud.
- Latitudini visibili: ben visibile da entrambi gli emisferi, anche se in quello boreale resta piuttosto bassa sull’orizzonte sud.
Tabella – Orari indicativi (ottobre, latitudine 45°N):
Data | Orario di culminazione | Altezza sull’orizzonte (sud) |
5 ottobre | 01:30 | ~35° |
15 ottobre | 00:40 | ~35° |
25 ottobre | 23:50 | ~35° |
Periodi di osservazione mese per mese
Mese | Condizioni di visibilità |
Settembre | Visibile solo a tarda notte, bassa a sud-est. |
Ottobre | Sale bene sull’orizzonte sud nelle ore centrali della notte. |
Novembre | Periodo migliore: culmina a sud in prima serata. |
Dicembre | Ancora ben visibile fino a mezzanotte. |
Gennaio | Resta visibile nelle prime ore serali, poi tramonta presto. |
Febbraio | Ultime occasioni: bassa all’orizzonte sud-ovest. |
Stelle principali della Balena
- Mira (ο Ceti): stella variabile famosa, visibilità oscillante da magnitudine 2 a 10 con un ciclo di circa 330 giorni.
- Deneb Kaitos (β Ceti): la più luminosa della costellazione, arancione di magnitudine 2,04.
- Menkar (α Ceti): stella gigante rossa, di magnitudine 2,5, che rappresenta la testa della balena.
Tau Ceti: stella gialla simile al Sole, molto studiata dagli astronomi perché vicina (a soli 12 anni luce).
Oggetti deep sky in Cetus
- Galassia di M77: galassia a spirale attiva (Seyfert), magnitudine 8,9, tra le più luminose del cielo e osservabile già con piccoli telescopi.
- NGC 247: galassia a spirale vista di taglio, parte del gruppo di scultore.
- NGC 1055: galassia a spirale barrata, magnitudine 11.
💡 Consiglio pratico: con un telescopio amatoriale da 150–200 mm è possibile distinguere chiaramente la struttura di M77 e, in cieli bui, intuire l’alone delle altre galassie.
Consigli di osservazione
- A occhio nudo: individua prima la costellazione di Pesci e spostati verso sud: troverai le stelle principali di Cetus.
- Con binocoli 10×50: potrai riconoscere le stelle principali e seguire l’andamento della costellazione.
- Con telescopio: potrai osservare Mira (se nel massimo della luminosità) e la spettacolare galassia M77.
Per fotografi: un’esposizione lunga su Mira mostra la sua variabilità e i colori arancio-rossi tipici delle giganti pulsanti.
Curiosità
- Mitologia: Cetus rappresenta il mostro marino inviato da Poseidone per punire la regina Cassiopea. Secondo la leggenda, Andromeda fu incatenata a una roccia come sacrificio, ma venne salvata da Perseo.
- Astronomia moderna: Tau Ceti è considerata una delle stelle più simili al Sole e una delle prime candidate nella ricerca di esopianeti abitabili.
Osservazioni storiche: Mira fu la prima stella variabile scoperta (nel 1596 da David Fabricius), aprendo la strada allo studio delle stelle pulsanti.
Conclusione
La costellazione della Balena è un tesoro autunnale poco noto ma ricchissimo: dalle stelle variabili più famose alle galassie spettacolari. Con un po’ di pazienza e strumenti adeguati, regala osservazioni affascinanti.