Perseo si trova nell’Emisfero nord ed è la 24esima costellazione per dimensione, la cui scoperta risale fino ai babilonesi, ben 4000 anni fa. Gli antichi greci la vedevano come una raffigurazione del mito di Perseo e della Medusa.

L’istante individuato è quello in cui Perseo ha appena decapitato la Medusa e ne tiene la testa in una mano. Possiamo immaginarci il corpo dell’eroe con la testa, due braccia e due gambe. Anche se ha una luminosità inferiore ad altri ammassi stellari, possiamo comunque osservarla ad occhio nudo. Trattandosi di una costellazione circumpolare, è visibile durante tutto l’anno, seppure con percentuali variabili a seconda dei mesi.

È possibile infatti averne un’immagine totale da agosto a febbraio, con dicembre che è il mese migliore. Invece, da marzo a luglio la costellazione è parzialmente nascosta ai nostri occhi, con marzo, aprile e maggio che sono i mesi peggiori.

Come trovare e osservare Perseo

Perseo è circondata da altre costellazioni che ci aiutano ad individuarla. Da est a ovest (in senso anti-orario, l’ordine di rotazione delle stelle), queste sono:

  • Cassiopeia – a nord;
  • Auriga (e la stella Almach) – a est;
  • Il triangolo, l’Ariete e il Toro (e l’ammasso delle Pleiadi) – a sud;
  • Andromeda (e la stella Capella) – a ovest.

Le stelle più luminose di Perseo sono Mirfak e Algol. La prima dovrebbe rappresentare la parte centrale del corpo dell’eroe o il suo collo. La seconda si troverebbe sulla gamba destra dell’uomo.

La prima cosa da fare per individuare la nostra costellazione è guardare a nord e cercare Cassiopea, che è molto più luminosa. Essa sarà un punto di riferimento costante durante tutte le stagioni dell’anno. Potrai riconoscerla per la sua forma a “W” o “M”, a seconda della sua orientazione in quel momento.

Se le linee che vedi creano una W significa che Perseo si troverà in basso a sinistra di questo zig-zag. Se scorgi una M invece, vuol dire che Perseo sarà in alto a destra dello zig-zag. Ruotando poi verso est, troverai Auriga con la sua stella più luminosa, Almach.

Spostandoti in alto, a sud, si trova la costellazione del Toro, in cui spicca l’ammasso delle Pleiadi, che forma una delle due gambe del toro. Le pleiadi sono le stelle in assoluto più luminose del cielo. Prosegui verso ovest è individuia Andromeda molto riconoscibile per Capella, la sua stella più grande.

Come vedere il la costellazione di Perseo in estate

Come già detto, l’estate è uno dei momenti peggiori (soprattutto Giugno) per osservare Perseo. È possibile comunque individuare la parte della testa dell’eroe se guardiamo a nord, verso Cassiopea. Questa avrà la forma di W, quindi basterà spostarti in basso sulla destra per trovare la nostra costellazione. Essa inizierà ad essere completamente visibile da agosto. La figura di Perseo passerà dalla posizione “dritta”, con la testa in alto e le gambe in basso, a quella “obliqua”, con la testa verso ovest e le gambe verso est..

Come vedere il corpo celeste in autunno

Dal mese di settembre, il nostro punto di riferimento, Cassiopea, formerà una M e quindi Perseo gli si troverà sulla destra. Il corpo del nostro eroe si sposterà dalla posizione “obliqua”, a quella “a testa in giù”. L’ultima parte dell’autunno potremo vedere la costellazione intera ben in alto in
cielo.

Come vedere il corpo celeste in inverno

A dicembre avremo la massima chiarezza di Perseo e durante l’inverno la figura umana passerà dalla posizione “a testa in giù” a quella “obliqua” con la testa verso est e le gambe verso ovest. Già a febbraio la costellazione non sarà più interamente visibile.

Come vedere il corpo celeste in primavera

Anche la primavera è uno dei momenti peggiori (forse il peggiore) per osservare Perseo e infatti da marzo a inizio giugno ci è concesso solo vedere la testa e parte del corpo dell’eroe.

Curiosità

  • Mirfalk, al stella principale di Perseo. Dista 531 anni luce dalla Terra.
  • La sua stella più vicina è Iota Perseo a 90 anni luce dalla Terra.
  • La stella più lontana è HIP 20867 e si trova alla bellezza di 362163.3 anni luce dalla terra, di certo non a due passi.
  • Mirfak e Algol sono le 2 sole stelle di Perseo a essere visibili con l’inquinamento luminoso.
  • Perseo fa parte delle 48 costellazioni scoperte da Tolomeo, nell’Antico Egitto.

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